Hilary Duff, durante il periodo promozionale della serie tv “How I Met Your Father“, in uscita in Italia l’11 maggio 2022, è stata intervistata dal The New York Times toccando diversi periodi della sua carriera cinematografica.
Younger
Hilary: “Mi è stata proposta dopo che ero diventata mamma e mi stavo separando, si girava a New York e non volevo allontanarmi da Los Angeles, dissi al creatore Darren Star che non potevo accettare ma lui mi disse di girare l’episodio pilota e di non preoccuparmi. Alla fine è andata bene ed è un’avventura durata 7 anni.”
How I Met Your Father
H: “La settimana che sono tornata a Los Angeles, poco prima che partorissi la mia terza figlia, mi chiamano Isaac Aptaker e Elizabeth Berger, ed io gli risposi: ‘Sono incinta e volete che interpreti una giovane trentenne senza figli?’.”
H: “Ero piuttosto incerta anche perchè era un reboot di una serie amata e di grande successo come “How I Met Your Mother”. Poi invece mi dissero che non era un reboot bensì un sequel e che quindi non avremmo preso il posto di personaggi già amati dal pubblico, il cast era fantastico e così accettai.”
H:”Adoro il personaggio di Sophie, non ho mai avuto il tempo e la spensieratezza di incontrare gente conosciuta su un’app, Sophie è una romantica, cerca l’amore della sua vita ma capirà che prima dovrà capire chi è veramente lei stessa.”
NYT: “Ti hanno già detto chi è il padre?”
H:”Ho smesso di pensarci, potrebbe essere chiunque, mi sono rassegnata.”
NYT: “Credi nelle anime gemelle”
H:”No, mio marito non sarà molto contento… ahaha, lo amo moltissimo, sono veramente felice, ad un certo punto pensavo che sarei rimasta da sola, single, per sempre. Lui con i bambini è fantastico, ma non penso di credere nell’anima gemella, penso che ci siano delle persone con cui si è compatibili e nasca l’amore.”
NYT: “Hai anche avuto il covid”
H:”Non l’ho preso sul set di Younger e incredibilmente sono risultata positiva al primo giorno di prove di “How I Met Your Father”, stavamo facendo delle riprese in multicam che non avevo mai fatto, erano passati 4 mesi dal parto, ero in macchina piangendo al telefono con mio marito: ‘Non so se vado bene per questa parte, non sono andata bene, non ero io.’ ed in più alle 4 di mattina mi hanno dato l’esito del tampone, positivo.”
H:”Io ero vaccinata ma l’ha preso anche mio figlio e questo ha allungato i tempi tra quarantena e ripresa sul set.”
Il revival di Lizzie McGuire
“Non è morto ma non è nemmeno vivo, non volevo scendere a compromessi e nemmeno loro sul personaggio di Lizzie, sono sempre disponibile ad esplorare il suo personaggio, chissà.”